Quale materasso si deve scegliere con la rete motorizzata?

Da Ortopedia Palmeri ti stupirai della grande quantità di letti elettrici disponibili a snodi per far sì che la tua degenza sia il più comoda e sicura possibile.

La scelta del materasso è importante per far funzionare al meglio la rete motorizzata, bisognerà sempre tener conto delle esigenze specifiche della persona. Tuttavia, ci sono alcune caratteristiche che possono essere considerate prima per scegliere il materasso più adatto per una rete motorizzata.

Il fattore comodità sarà uno dei primi da considerare per dormire bene, il materasso dovrà essere comodo e sostenere la schiena e i punti di pressione del corpo in modo adeguato.

La fermezza e rigidità sono caratteristiche essenziali per sostenere il peso del corpo in modo adeguato, così come la traspirabilità: per evitare la formazione di umidità e di cattivi odori.

Quando scegliete il materasso per la rete motorizzata fate attenzione anche alla sua altezza: dovrà essere abbastanza alto ma leggero per essere facilmente sollevato dalla rete motorizzata in modo compatibile.

Letti elettrici a tre snodi e le diverse tipologie sul mercato

Tra letti elettrici ortopedici più venduti c’è quello a tre snodi, un letto che utilizza un meccanismo motorizzato per sollevare e abbassare tre diverse sezioni: la testata, la pediera e la parte inferiore. Questo permette all’utente di regolare agevolmente la posizione del letto in base alle proprie esigenze, come ad esempio alzare la testata per guardare la TV o leggere, oppure sollevare la parte inferiore del letto per agevolare l’entrata ed uscita dallo stesso.

Esistono diverse tipologie di letti elettrici a tre snodi sul mercato, alcuni dei quali possono includere funzionalità aggiuntive come:

• Letti regolabili in altezza: possono essere regolati in altezza per agevolare l’entrata ed uscita e per rendere più facile l’utilizzo ad esempio di una sedia a rotelle.
• Letti con massaggio integrato: alcuni letti elettrici a tre snodi sono dotati di funzioni di massaggio integrate per migliorare il comfort dell’utente.
• Letti con inclinazione: alcuni letti elettrici a tre snodi possono essere inclinati per aiutare con problemi di reflusso o per agevolare la respirazione e la postura.
• Letti con riscaldamento: alcuni letti elettrici a tre snodi sono dotati di funzioni di riscaldamento integrate per migliorare il comfort dell’utente.
• Letti con funzione di inclinazione laterale: inclinati su entrambi i lati per aiutare con problemi di reflusso o per agevolare la respirazione.

In generale, prima di scegliere un letto elettrico a tre snodi, è importante valutare le proprie esigenze e consultare un professionista del settore per determinare quale tipo di letto sia più adatto alle proprie esigenze.

Letti elettrici in ospedale: perché si usano?

I letti elettrici in ospedale sono utilizzati per fornire supporto e comfort alle persone che hanno bisogno di assistenza medica a lungo termine o che hanno bisogno di essere in posizione orizzontale per un periodo di tempo prolungato.

Ci sono alcuni motivi per cui essere allettati a lungo in ospedale può causare problemi:

• Uso prolungato: il prolungato utilizzo di un letto elettrico può causare pressione sui punti di pressione del corpo, come le spalle, i fianchi e le ginocchia, causando piaghe da decubito.

• Mancanza di movimento: le persone che sono in ospedale per periodi di tempo prolungati possono essere immobilizzate a causa della loro condizione medica e questo può causare la formazione di lesioni da pressione.

Per prevenire piaghe da decubito è importante che il personale medico monitori regolarmente i pazienti e cambi la posizione del letto e che il letto sia regolarmente controllato.

In Italia non tutti sanno che si può fruire dell‘IVA agevolata al 4% in quanto prevista per i beni e servizi destinati ai soggetti con disabilità grave, ai sensi dell’art. 10, comma 1, lett. f) del DPR 633/1972 e successive modifiche.

Per maggiori dettagli sull’IVA agevolata per i letti elettrici per invalidi e per informazioni su come ottenerla il nostro consiglio è rivolgervi all’Agenzia delle Entrate nella sezione disabili per approfondimenti specifici.