Il riposo è uno degli aspetti fondamentali per il benessere psico-fisico di una persona. Ma si sa: problemi, ansia e preoccupazioni non sempre aiutano, specialmente se si auspica a vivere sonni placidi e tranquilli. Il tutto naturalmente si ripercuote sull’umore, sulla reattività e su un’inevitabile stanchezza.
Ebbene, prevenire e combattere situazioni del genere è possibile grazie ad alcune accortezze. Vediamo quindi insieme come dormire bene.
Dormire bene: rimedi naturali
Ricorrere a farmaci per dormire è altamente sconsigliato, soprattutto se non è il medico a stabilirlo. Esistono però rimedi naturali e privi di effetti nocivi.
Innanzitutto vi è la Melatonina, contenuta in moltissimi prodotti. Trattasi di un ormone capace di regolare il ritmo “cicardiano” di un essere umano, e quindi di favorire il sonno.
Una valida alternativa invece è il CBD (Cannabidiolo), completamente privo di conseguente psicotrope, anch’esso in grado di rilassare e di aiutare a dormire.
Dormire bene: consigli pratici
I problemi legati al sonno possono essere risolti grazie ad alcuni pratici accorgimenti. Tra questi:
- Praticare attività fisica. È scientificamente provato che fare esercizio durante la giornata aiuta a dormire bene. Il corpo si stanca e quindi sarà più propenso a concedere alla mente di scivolare nel sonno. Tra gli sport più consigliati vi è la corsa, il nuoto e in genere le attività cosiddette cardio. Valida alternativa è altresì lo yoga.
- Leggere prima di mettersi a dormire. Tra le problematiche maggiormente legate al sonno troviamo lo stress, l’ansia e le preoccupazioni. Leggere stimola non solo il rilassamento ma aiuta a scacciare i pensieri, considerando che il cervello è concentrato sul libro.
- Scegliere la giusta alimentazione. Essa gioca infatti un ruolo fondamentale quando si parla di disturbi del sonno: per cena sono da prediligere cibi leggeri, con bassa concentrazione di carboidrati, grassi e tutto ciò che potrebbe risultare idoneo ad appesantire lo stomaco. In particolare, è consigliata l’assunzione di pesce e di verdure a foglia.
- Coricarsi al buio. La luce arresta il prodursi di Melatonina, per questo è importante assicurarsi di dormire all’interno di una stanza il più possibile buia.
- Fare docce calde. Studi hanno provato che immergersi nell’acqua calda, un’ora o due prima di andare a letto, migliora notevolmente la qualità del sonno. Attività che indubbiamente crea maggiori benefici nei mesi invernali, dove il corpo avrà modo di rilassarsi ulteriormente.
- Privilegiare musica in grado di rilassare. Da non sottovalutare l’importanza della musica o dei rumori bianchi (pioggia, oceano, ecc.). L’importante è che non siano troppo forti.
- Andare a dormire alla stessa ora. Impostare degli orari è essenziale per un buon sonno. Mettere la stessa sveglia, quantomeno durante la settimana, aiuterà infatti l’organismo ad abituarsi.
- Coricarsi in luoghi freschi. Anche la temperatura della camera da letto è un fattore da non sottovalutare. Generalmente, per dormire bene, essa non dovrebbe andare oltre i 21 gradi centigradi.
Tecniche per dormire bene
Esistono delle specifiche tecniche per dormire, come ad esempio il cosiddetto metodo 4-7-8, basato sul controllo del respiro.
Esso consiste nel porre la lingua a contatto con il palato e nel tenerla lì per l’intera durata dell’esercizio. Dopo di che basterà: ispirare per quattro secondi; trattenere il fiato per sette secondi; espirare in otto secondi. E ripetere un minimo di quattro volte, con una pausa di dieci secondi tra l’una e l’altra.
Un altro efficace sistema consiste nel posizionarsi supini e rilassare ogni parte del corpo, lentamente, pensando ai vari muscoli. Quindi respirare e focalizzarsi su ricordi, luoghi o immagini capaci di infondere serenità e tranquillità e motiva.
Trattasi di una tecnica che occorre ripetere notte dopo notte, per minimo un mese, capace di far addormentare una persona nel giro di due minuti.
Per saperne di più sul corretto metodo per dormire: https://www.ildottorerisponde.it/2022/05/23/il-miglior-metodo-per-dormire-senza-farmaci/